Una storia incredibile di un cane solitario che non ha abbandonato un gattino. Kashtanka era senza casa da molto tempo e vagava per le strade.

Girava da una casa all’altra, cercando cibo e rifugio.
Alcune persone gentili le davano qualcosa da mangiare, e una vecchia poltrona le serviva come letto e luogo di riposo.

Poi il cane diede alla luce dei cuccioli, ma, sfortunatamente, nessuno di loro riuscì a sopravvivere, e la giovane madre non riusciva a trovare pace dal dolore e continuava a piangere e ululare.
E la sera, raccolse un gattino abbandonato da qualche parte, lo mise nella stessa poltrona e lo nutrì col suo latte.

Il gatto era sporco, piccolo e completamente indifeso.
Kashtanka lo riscaldò e lo leccò, mostrando tutta la potenza dell’amore materno per questo piccolo di una specie diversa.
Tutti gli abitanti di quella zona rimasero stupiti da quanto gentile potesse essere un cane e da come potesse prendersi cura di una creatura indifesa.

Fortunatamente, non dovettero sopravvivere all’inverno per strada.
Una famiglia che possedeva una grande casa privata venne a sapere di questa coppia insolita e li prese con sé.
Ora sia Kashtanka che il gattino abbandonato vivono in una grande e confortevole casa, in cui c’è calore e abbondanza di cibo delizioso.

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