Alexander e Isabelle sembravano una coppia perfetta. Lui, imprenditore carismatico proprietario di una catena di hotel, lei, gentile e intelligente, sempre al suo fianco.
Tutto cambiò quando nella loro vita comparve Cristina, amica di Isabelle da sempre. Brillante e affascinante, catturava facilmente l’attenzione di Alexander.
Piano piano, Alexander passava sempre più tempo con Cristina, e Isabelle percepiva qualcosa di strano, ma continuava a fidarsi di lui. Poi giunse il giorno della terribile notizia: Alexander chiedeva il divorzio e avrebbe sposato Cristina.
Isabelle rimase sconvolta, ma non si arrese: si trasferì in un’altra città, iniziò una nuova vita e aprì un negozio di fiori. Le voci sul matrimonio lussuoso del suo ex marito e della sua ex amica si diffusero rapidamente.
Il grande giorno arrivò. In un antico castello decorato con migliaia di rose, gli ospiti attendevano la sorpresa. Cristina entrò in un abito bianco da sposa, ma invece del bouquet teneva una cartella di documenti legali. Con voce ferma disse:
— Alexander, prima di procedere, devi sapere che tutto ciò che possiedi… appartiene legalmente a Isabelle.
Mostrò un contratto prematrimoniale: se Alexander avesse tradito Isabelle, tutti i beni sarebbero passati a lei. Alexander tentò di obiettare, ma l’avvocato confermò la validità del contratto. Rimase senza nulla.
Cristina sorrise e aggiunse:
— Volevo essere famosa, ma vivere con un uomo che ha tradito sua moglie? No, grazie.
Togliendo l’anello, lasciò la sala, lasciando gli ospiti sconvolti.
In seguito, Isabelle e Cristina si incontrarono, piansero insieme e poi finalmente sorrisero. Alexander rimase solo, apprendendo troppo tardi il valore della fedeltà. Quel giorno, l’amicizia trionfò sull’avidità.
